Metallizzatori sottovuoto con tecnologia PEVD per CROMATURA ECOLOGICA
Il diffondersi di una mentalità che tiene in maggior conto le problematiche legate all’ambiente e le continue normative internazionali che regolamentano in modo sempre più restrittivo l’utilizzo di bagni galvanici, ha spinto la Antec Finiture a sviluppare un processo di metallizzazione sottovuoto la cui peculiarità è quella di essere assolutamente pulito, di non utilizzare sostanze nocive o inquinanti e di non generare emissioni di nessun genere nell’ambiente. Questo procedimento crea una valida alternativa ai noti processi di cromatura galvanica a scopo decorativo. Si può cromare qualunque tipo di oggetto metallico o plastico previa la preparazione con un apposito fondo.
La Antec Finiture, grazie alla capacità ed all’esperienza dei suoi tecnici e alla collaborazione con una importante società tedesca leader nel settore dei rivestimenti sottovuoto, facendo la sintesi dei noti processi PVD e PECVD, ha messo a punto questo innovativo procedimento di metallizzazione che ha chiamato PEVD (Plasma Enhanced Vapor Deposition) e si propone al mercato come costruttore di macchine per la cromatura sottovuoto. La Antec Finiture s.r.l. dispone di un piccolo impianto da laboratorio per dimostrazioni e campionature installato presso la società Plasma Electronic GmbH con la cui collaborazione vengono costruiti gli impianti.
Caratteristiche dello strato metallico:
Camera | In acciaio Inox Dimensioni Secondo le necessità |
Porta Pezzi | Giostra rotante con possibilità di carico automatico |
Gas di processo | Controllati tramite Mass Flow Controller |
Gruppo di vuoto | Pompe a secco, pressione finale 10-5 mbar (10-3 pa) |
Sistema di evaporazione | Sistema di evaporazione ad arco, numero di target variabile secondo necessità |
Produttività | Tempo ciclo 30’/40’ Numero di pezzi per carica in funzione della loro dimensione |
Colore | Cromo, Oro, e altri a seconda del materiale evaporato |
Consumi | Energia: da 30 kw a 150 kw Acqua di raffreddamento: da 1 a 5 mc./ora |
Materiali rivestibili | Metalli e leghe in genere e altri materiali come vetro, ceramiche, e polimeri adatti alle alte temperature (ca. 150° – 200°). |